ORARI DI APERTURA

Lo sportello legale dell'Ambasciata dei Diritti e l'osservatorio contro le discriminazioni sono in via Urbino, 18 - Ancona. Per appuntamenti o informazioni potete conotattarci scrivendo a ambasciata@glomeda.org

Perché “l'incursione” al Carnevale?



Un po' per scherzo, un po' per divertirci ma soprattutto per lanciare un messaggio, nel pieno spirito del carnevale per recuperare quel temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell'ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza che è vero fondamento del carnevale.
Abbiamo voluto rompere quella campana di vetro che copre il carnevale anconetano, che nel tempo lo ha trasformato in una passerella per figuranti perfetti ben truccati e ben vestiti. Da anni si ripete il rituale che vede le maschere sfilare e gli anconetani dietro le transenne a fare da spettatore , una parata esclusivamente estetica che ha coinvolto alcune comunità di migranti ma liberi solo di mostrare il loro aspetto folcloristico.
Negli anni delle tragedie dei migranti, e di quelle al porto di Ancona abbiamo voluto rappresentare quell'Ancona diversa, fatta di migranti e di solidarietà che piaccia o no è parte integrante della città, con pochissimi soldi ci siamo autoprodotti delle maschere e ci siamo infilati dentro la manifestazione, tra lo stupore di molti.
No Border, Welcome Refugees, Porto Aperto sono alcuni dei messaggi che abbiamo lanciato durante la manifestazione, in una cinquantina provenienti da tutte le parti del mondo ballando e cantando felicissimi di essere la nota stonata del Carneval.

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